Home Oceania 2 Oceania 2, recensione e colonna sonora: un sequel che incanta gli occhi senza dimenticare il cuore

Oceania 2, recensione e colonna sonora: un sequel che incanta gli occhi senza dimenticare il cuore

Recensione e tutto quello che c’è da sapere sul sequel d’animazione Disney con le voci di Auliʻi Cravalho, Dwayne Johnson, Temuera Morrison, Giorgia, Angela Finocchiaro, Emanuela Ionica e Fabrizio Vidale.

15 Dicembre 2024 12:01

In attesa dell’adattamento live-action con Dwayne Johnson e Catherine Laga’aia, attualmente in fase di riprese e previsto nei cinema per il 2026, è approdato nei cinema italiani, a otto anni dall’originale, il sequel Oceania 2 in cui ritroviamo Vaiana tre anni dopo l’avventura al fianco di Maui per restituire il cuore all’isola madre Te Fiti.

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“Oceania 2” riunisce Vaiana e Maui, dopo tre anni, per un nuovo grande viaggio insieme a un gruppo di improbabili navigatori. Dopo aver ricevuto un inaspettato richiamo dai suoi antenati, Vaiana deve viaggiare verso i lontani mari dell’Oceania e in acque pericolose e dimenticate per un’avventura diversa da qualsiasi cosa abbia mai fatto.

Oceania 2 – La recensione del film

Recensione e tutto quello che c'è da sapere su Oceania 2 (Moana 2), il sequel Disney con le voci di Auliʻi Cravalho, Dwayne Johnson, Temuera Morrison, Giorgia, Angela Finocchiaro, Emanuela Ionica e Fabrizio Vidale.

Tutto quello che c'è da sapere su Oceania (Moana, film Disney del 2016 in onda su Rai Uno diretto da John Musker & Ron Clementson e doppiato da Dwayne “The Rock” Johnson, Auli’i Cravalho e Temuera Morrison.
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“Oceania 2” è un altro progetto di lunga durata che, alla stregua di Inside Out 2, è riuscito nell’intento di non deludere la lunga attesa e di rilanciare l’animazione Disney, dopo la delusione a livello d’incassi dell’incompreso Encanto. Per la regia di questo sequel si è portato a bordo “sangue fresco” con gli esordienti Dave G. Derrick Jr., Jason Hand e Dana Ledoux Miller. Del team di regia Derrick Jr. e Hand fanno parte delle “maestranze” della Disney con accrediti in molte produzioni che includono storyboard artist, story artist e head of story (coordinatore tra regista e story artist), mentre Dana Ledoux Miller è una sceneggiatrice con all’attivo episodi per le serie tv Designated Survivor, Loggia 49 e il docu-drama Thai Cave Rescue – Salvati dalla grotta.

In origine “Oceania 2” viene annunciato come una serie tv, ma poi quando i dirigenti guardano l’impatto visivo e la storia di ampio respiro scritta da Jared Bush, sceneggiatore dell’Oceania originale in collaborazione con la co-regista Dana Ledoux Miller, arriva la decisione di trasformare il progetto in un lungometraggio cinematografico. E visto il livello dell’animazione, le musiche e la narrazione non si può certo dare torto a questa scelta, poiché “Oceania 2” è un film da godersi assolutamente sul grande schermo, per un ritorno nell’esotico paradiso della Polinesia e un tuffo più in profondità nella mitologia del popolo di navigatori a cui appartiene Vaiana.

Se il primo film era incentrato su Vaiana in cerca della sua identità, questo sequel mostra che quello della ricerca di se stessi e del perseguire i propri sogni è spesso un viaggio senza fine. Dopo aver ritrovato i suoi avi ed essersi riconnessa con il proprio passato, Vaiana scoprirà che deve ancora imparare molto su se stessa e sul suo destino. In questo sequel vedremo una Vaiana maturata e ancor più determinata a salvare il futuro del suo popolo, dopo aver sperimentato una visione in cui uno dei primi navigatori, Tautai Vasa, le parla dell’isola di Motufetū, andata perduta molto tempo fa. Vaiana dovrà rischiare tutto per affrontare Nalo, il dio delle tempeste, e trovare quest’isola perduta da tempo e che un tempo univa i popoli dell’oceano permettendo ai navigatori di tutto l’oceano di incontrarsi per imparare l’uno dall’altro attraverso esperienze condivise. Ma poi un Dio capriccioso e ingiusto, a cui non piaceva questo legame tra gli umani, decide di far sprofondare quell’isola sul fondo dell’oceano, maledicendo il loro luogo di incontro e facendo sparire tutti quei canali.

Con “Oceania 2” il viaggio di Vaiiana assume una connotazione diversa dall’avventura vissuta nel primo film, in primis è accompagnata da un equipaggio che ha reclutato personalmente e di cui diventa responsabile, come una vera guida. Ma quello di cui non potrà assolutamente fare a meno è l’aiuto dell’amico Maui che diventato è una sorta di compagno d’avventura e fratello maggiore, un mix che durante il primo film ha creato qualche attrito tra i due, un rapporto che però ora si è trasformato in rispetto reciproco e in un’amicizia sincera. In questo lasso di tempo infatti il semidio sbruffone si è evoluto, è cresciuto e cambiato seguendo l’esempio di Vaiana. La missione non potrà compiersi se i due amici per la pelle non torneranno ad essere complementari e a completarsi in un unicum eroico che ha la forza e il coraggio di Maui, elementi necessari per spezzare una maledizione e contrastare un Dio, uniti all’altruismo,  l’empatia e lo spirito di sacrificio di Vaiana in grado di riunire i popoli dell’oceano tornando ad un passato glorioso che sembrava ormai perduto per sempre.

E’ indubbio che realizzare un sequel dell’amato Oceania, che nel 2017 mancò l’Oscar contro il “fratello” Zootropolis, altro gioiello realizzato dalla Disney, si presentava un’operazione ardua un po’ come è stata quella di dare un sequel all’amatissimo Frozen. Non è chiaro quale siano state le motivazioni per cui alla Disney stava realizzando una serie tv, ma siamo felici che ci sia stato un cambio di rotta in corso d’opera, e che anche stavolta abbiamo potuto fruire di un così riuscito ed equilibrato mix di animazione di altissimo profilo, un comparto musicale altamente suggestivo e coinvolgente, ma soprattutto personaggi che sono il cuore pulsante del film, con caratterizzazioni sempre in grado di commuovere e divertire grazie a voci di interpreti dalla grande umanità e professionalità.

“Oceania 2” potrà anche non raggiungere i livelli dell’originale, ma ha tutto quel che serve per godersi un’altra coinvolgente avventura sul cristallino oceano polinesiano, vivere una magistrale esperienza visiva e durante questo viaggio di scoperta e meraviglia, esplorare da vicino un’altra lontana cultura con le sue fascinose e ancestrali tradizioni.

Curiosità

Recensione e tutto quello che c'è da sapere su Oceania 2 (Moana 2), il sequel Disney con le voci di Auliʻi Cravalho, Dwayne Johnson, Temuera Morrison, Giorgia, Angela Finocchiaro, Emanuela Ionica e Fabrizio Vidale.

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  • “Oceania 2” è il 63° lungometraggio dei Walt Disney Animation Studios.
  • In molte lingue polinesiane Moana, nome originale del personaggio, significa oceano, mentre Vaiana in tahitiano significa acqua di grotta.
  • Originariamente doveva essere sviluppata come serie televisiva nel 2020, con l’intenzione di trasmetterla su Disney+. Nel febbraio 2024, la serie è stata trasformata in un sequel cinematografico.
  • A differenza dell’originale Oceania (2016), dove la voce cantata del capo Tui è stata fornita da Chris Jackson, Nel sequel Temuera Morrison ha prestato la voce anche per il canto di Tui.
  • Questo è il primo film dei Walt Disney Animation Studios ad essere prodotto in Univisium 2:1.
  • Il primo trailer ha ricevuto 178 milioni di visualizzazioni online nelle prime 24 ore, il secondo numero più alto di qualsiasi film d’animazione Disney, dopo Il re Leone (2019), con 225 milioni di visualizzazioni.
  • John Musker, Ron Clements, Don Hall e Chris Williams, i registi di Oceania (2016), non sono tornati per dirigere il sequel.
  • Il film segna il debutto alla regia di David G. Derrick Jr.
  • Due dei “Vaianabes”, il trio di ragazzini fan di Vaiana, sono doppiati dai figli di Dwayne Johnson
  • Quarto film d’animazione di Dwayne Johnson, dopo Planet 51 (2009), Oceania (2016) e DC League of Super-Pets (2022).
  • “Oceania 2” è uscito lo stesso anno di Kung Fu Panda 4 (2024), in modo simile a come il primo Oceania (2016) uscì lo stesso anno di Kung Fu Panda 3 (2016).
  • Il primo film dei Walt Disney Animation Studios uscito dopo che il Topolino fischiettante di Steamboat Willie, usato nel logo Disney di apertura, è diventato di pubblico dominio nello stesso anno.
  • La maggior parte dei nomi dei membri dell’equipaggio di Vaiana sono di origine samoana, hawaiana e maori. Loto (l’ingegnere della canoa) significa “Cuore” in samoano, Kele (il contadino scontroso) significa “Chiamata” in hawaiano e Moni (lo storico e fanatico di Maui) significa “Vero” in samoano e potrebbe significare “Soldi” in maori. Inoltre, Moni assomiglia e suona un po’ come Maui. Kotu (il kakamora che si unisce all’equipaggio di Vaiana) significa “Corte” in samoano. Il cattivo principale, Nalo (il dio della tempesta) significa “Perso” sia in samoano che in hawaiano.
  • Lo scenografo Ian Gooding, che aveva scattato più di 11.000 foto durante il viaggio di ricerca per Oceania, afferma che l’obiettivo è sempre quello di raggiungere l’imperfezione. Per l’isola natale di Vaiana, l’idea è quella di farla sembrare vissuta. “Cerchiamo dettagli come: quali alberi fanno cadere i loro frutti e le loro foglie sulla sabbia? Che tipo di detriti ci sono sul litorale, con le alghe che la corrente del mare porta sulla sabbia?”, si chiede. “Non volevamo che sembrasse pulita e antisettica come la spiaggia curata di un resort”.
  • Per la regista Dana Ledoux Miller, catturare la vera essenza delle Isole del Pacifico e delle sue comunità significa davvero moltissimo. “Io sono samoana e non capita spesso di vedere gli abitanti delle Isole del Pacifico sullo schermo, sicuramente non in un film delle proporzioni di quelli Disney”, afferma. “Ero incinta di sei mesi del mio primo figlio quando ho visto il primo film. La prima canzone inizia – è in samoano e tokelauano –, e sentendo quelle bellissime parole così potenti in un grande cinema pieno di gente, ricordo di aver pensato: ‘Il mio bambino sta entrando in un mondo così diverso da quello in cui sono cresciuta. Le possibilità sono così diverse’. Oceania ha cambiato la narrativa per gli abitanti delle Isole del Pacifico, mostrando al mondo chi siamo e cosa siamo in grado di fare”.
  • Come era stato fatto per il primo film, i filmmaker hanno riunito un gruppo di esperti culturali di antropologia, storia, danza e movimento, canoe e navigazione, linguistica e varie pratiche culturali delle Isole del Pacifico. Il gruppo, l’Oceanic Cultural Trust, comprende sia consulenti che facevano parte del Trust del primo film, sia nuovi membri. “Gran parte della storia del nostro film è radicata nella mitologia e nelle culture delle Isole del Pacifico”, afferma la produttrice Christina Chen. “È fondamentale che ogni singolo passo e ogni singola decisione siano portati avanti con rispetto, sia per quanto riguarda i personaggi che per la costruzione del mondo. Il nostro Trust è stato con noi in ogni fase della costruzione del fantastico mondo di Vaiana. Dal fornire consulenza e supporto culturale per il design, le coreografie e il linguaggio, ad aiutarci a entrare nella mente di un navigatore, la loro collaborazione con noi ha contribuito a portare avanti la storia”.
  • Tra gli esperti coinvolti nella produzione Nainoa Thompson, nativo hawaiano, è un navigatore tradizionale d’alto mare e CEO della Polynesian Voyaging Society, il cui contributo è servito come ispirazione e punto di riferimento chiave per gli aspetti relativi ai viaggi e alla navigazione presenti nel film. Kalikolehua Hurley, senior manager, cultural afferma: “Nainoa è un eroe per molti di noi abitanti del Pacifico grazie alla sua leadership nella navigazione tradizionale sul Pacifico e nella difesa dell’ambiente. È un privilegio e un onore collaborare con lui”. Chen aggiunge: “Ci siamo rivolti a Nainoa Thompson da un punto di vista tecnico, come ad esempio cosa avrebbe fatto Vaiana in una tempesta. Ma ha anche molte storie da raccontare, frutto di decenni di esperienza, e ci ha aiutato a entrare nello spazio emotivo di un navigatore. Ci ha insegnato che una volta che si comprendono chiaramente l’oceano e il vento, l’idea di perdersi non è terrificante come potrebbe pensare un principiante. Perdersi è un percorso verso la magia. Si tratta di fidarsi di se stessi, di affidarsi al proprio istinto e di sapere che si può trovare la strada. Abbiamo capito che questo è il modo in cui potevamo davvero spingere Vaiana in avanti”.
  • Per creare il character design della piccola SIMEA, la sorellina di Vaianam gli artisti hanno esaminato immagini di bambini piccoli, tra cui la piccola Vaiana del primo film. L’obiettivo era quello di creare una bambina credibile da tutti punti di vista – dal look alla performance. Con due grandi e adorabili denti da latte che si trovano sopra il labbro inferiore, Simea ha anche i capelli tipici dei bambini. “Non è realistico quando nei film d’animazione i bambini hanno i capelli perfettamente pettinati”, afferma Danny Arriaga, art director-personaggi. “Chiunque abbia mai pettinato una bambina sa che l’acconciatura si disfa nel giro di pochi minuti, perché i bambini vogliono solo giocare. Questa è l’idea: i capelli di Simea sono sempre sul suo viso. Forse una volta erano raccolti in una coda di cavallo, ma ora sono sciolti e si spostano da un lato”. L’head of animation Kevin Webb aveva una figlia della stessa età di Simea durante la produzione. È stato molto ispirato. “Sarebbe stato facile appoggiarsi a quelli che io chiamo i simboli dell’infanzia, la nostra idea di come si muove una persona molto piccola. Con Simea volevo catturare quell’età in modo autentico. Quando si muove, inciampa in modo caotico, come un diavolo della Tasmania. Non è coordinata. E abbiamo davvero celebrato i suoi meravigliosi dentini anteriori”.
  • MATANGI (voce italiana della cantante Giorgia) è una figura misteriosa che mette in discussione tutto ciò che Vaiana pensa di sapere su se stessa. Circondata da pipistrelli e volpi volanti, Matangi è un tutt’uno con il suo esercito alato, il che rende un po’ complicato lavorare con lei. Secondo l’head of animation Amy Smeed, anche la sua entrata in scena è avvolta nel mistero. “È praticamente in silhouette”, afferma. “Non si sa bene chi sia: è malvagia? Ma scopriamo che anche lei sta affrontando le sue sfide. È molto eccentrica. Potrebbe persino avere dei momenti giocosi. Gli animatori si sono divertiti molto ad animare Matangi perché è in grado di sfidare la gravità. Può fluttuare. Appare in diverse aree, il che può essere spiazzante per Vaiana”. “Amo Matangi”, aggiunge il regista Dave G. Derrick Jr., “È stato Nalo, il dio delle tempeste, a darle quel ruolo per impedire a chiunque di raggiungere Motufetū. Non le piace essere intrappolata e vuole la sua libertà”.

Curiosità con “SPOILER” sul finale del film

  • La costellazione a 5 stelle di Cassiopea è in primo piano nel film. In particolare, la costellazione è visibile solo dall’emisfero settentrionale, mentre Motunui è molto probabilmente nell’emisfero meridionale, vicino alla Nuova Zelanda o al Cile. Ciò indica che il viaggio di Vaiana in questo film copre almeno diverse centinaia, se non migliaia di miglia.
  • L’eroico sacrificio di Vaiana alla fine rispecchia quello di Ercole dal film Disney Hercules (1997). Ercole e Vaiana nuotano entrambi verso il basso per toccare fisicamente qualcosa (Meg e Motufetu) prima che una forza potente li uccida (le Parche e Nalo). Entrambi lo raggiungono appena in tempo (Ercole sopravvive mentre Vaiana muore). Entrambi poi ascendono a forme superiori (Ercole da semidio a dio completo e Vaiana da umana a semidio).
  • Perpetuando la tradizione della morte di Tala e del suo spirito che assume la forma di una manta, lo spirito dell’antenato di Vaiana, Tautai Vasa, assume anche la forma di un altro animale marino, uno squalo balena.

Oceania 2 – La colonna sonora del film

Recensione e tutto quello che c'è da sapere su Oceania 2 (Moana 2), il sequel Disney con le voci di Auliʻi Cravalho, Dwayne Johnson, Temuera Morrison, Giorgia, Angela Finocchiaro, Emanuela Ionica e Fabrizio Vidale.

  • Per Oceania 2, i filmmaker si sono rivolti alle vincitrici del Grammy Abigail Barlow & Emily Bear (The Unofficial Bridgerton Musical), al candidato al Grammy Opetaia Foa’i e al vincitore di tre Grammy Mark Mancina (Oceania, Twister, Bad Boys, Speed, Il mostro dei mari) per creare le musiche e le canzoni di questa nuova avventura per il grande schermo.
  • La produttrice Yvette Merino racconta che Barlow e Bear sono partite subito alla grande: “Quando abbiamo avuto il nostro primo meeting con loro, si sono presentate avendo già scritto qualcosa – abbiamo ascoltato quella che è diventata la nostra canzone iniziale, ‘Il nostro posto è qui’”, afferma Merino. “Ti riporta direttamente nel mondo di Vaiana. E siamo fortunati ad avere di nuovo con noi sia Opetaia che Mark, che hanno contribuito così tanto alle musiche del primo film. Hanno tutti lavorato insieme per creare qualcosa di veramente speciale.”
  • Abigail Barlow & Emily Bear, premiate con il Grammy nel 2022, sono state le più giovani vincitrici in assoluto del premio per il miglior album di un musical grazie al loro concept album, The Unofficial Bridgerton Musical”, nato su TikTok. “Emily Bear e Abigail Barlow hanno partecipato a
    questo progetto fin dall’inizio e sono state incredibilmente collaborative”, afferma il regista David G. Derrick Jr. “Quando abbiamo presentato loro la storia per la prima volta, si sono subito identificate con il viaggio di Vaiana. Le loro canzoni hanno contribuito a esternare tutte le emozioni di Vaiana, sia quelle comiche che quelle profondamente emotive. Abbiamo vissuto momenti magici lavorando insieme, quando Emily cominciava a suonare il pianoforte e Abigail iniziava a cantare”. “Penso che la musica possa fare la differenza tra uscire da un cinema senza provare nulla e uscire dalla sala provando ogni tipo di emozione”, afferma Barlow. Bear aggiunge: “Sono di parte: penso che la musica sia tutto in un film. È uno strumento narrativo così potente: può far riaffiorare i ricordi, trasportarci in nuovi luoghi. Può farci piangere; può farci provare tutto”.
  • “Oceania 2” è il sesto film d’animazione Disney con musiche di Mark Mancina, dopo Tarzan (1999), Koda, fratello orso (2003), Planes (2013), Planes 2 – Missione antincendio (2014) e Oceania (2016).
  • Le canzoni originali del film sono scritte da Abigail Barlow & Emily Bear (The Unofficial Bridgerton Musical), il cantautore samoano Opetaia Foa’i e il compositore Mark Mancina ed eseguite dai membri del cast vocale che include Auli’i Cravalho, Dwayne Johnson, Awhimai Fraser e Rachel House e dai Te Vaka, la band polinesiana di Foaʻi.

Recensione e tutto quello che c'è da sapere su Oceania 2 (Moana 2), il sequel Disney con le voci di Auliʻi Cravalho, Dwayne Johnson, Temuera Morrison, Giorgia, Angela Finocchiaro, Emanuela Ionica e Fabrizio Vidale.

1. Tulou Tagaloa (Sei e Va’ai Mai) – Olivia Foa’i & Te Vaka (1:07)
2. We’re Back – Auli’i Cravalho & Cast (3:12)
3. Tuputupu (The Feast) – Te Vaka (0:35)
4. Beyond (feat. Rachel House) – Auli’i Cravalho (3:50)
5. My Wish For You (Innocent Warrior) – Olivia Foa’i, Sulata Foai-Amiatu, Matatia Foai, Matthew Ineleo & Opetaia Foa’i (0:53)
6. Finding the Way – Olivia Foa’i & Te Vaka (1:29)
7. What Could Be Better Than This? – Auli’i Cravalho, Hualālai Chung, Rose Matafeo & David Fane (2:59)
8. Get Lost – Awhimai Fraser (3:05)
9. Can I Get a Chee Hoo? – Dwayne Johnson (2:50)
10. Mana Vavau – Dwayne Johnson, Opetaia Foa’i & Rachel House (1:31)
11. Beyond (Reprise) – Auli’i Cravalho (0:53)
12. Nuku O Kaiga – Te Vaka (1:10)
13. Finding the Way (Reprise) – Te Vaka (1:09)
14. We Know the Way (Te Fenua te Malie) – Auli’i Cravalho, Olivia Foa’i, Opetaia Foa’i & Te Vaka (1:28)
15. Beyond (End Credit Version) (feat. Te Vaka) – Auli’i Cravalho (3:16)
16. We’re Back (Te Vaka Version) – Olivia Foa’i, Sulata Foai-Amiatu & Te Vaka (3:11)
17. Motufetu (2:58)
18. An Easy Hop (1:09)
19. The Wayfinder of Motunui (feat. Te Vaka) (0:55)
20. Missed Connections (2:02)
21. It’s Me Maui (2:25)
22. Sacred Title (4:03)
23. Fire in the Sky (2:02)
24. Assembling the Crew (1:57)
25. Run and You’ll Live (2:04)
26. Out to Sea (3:49)
27. Hei Hei Saves the Day (0:41)
28. The Plan for the Clam (2:25)
29. It’s Go Time (2:09)
30. Clam Chow (1:10)
31. Maui Breaks Free (1:30)
32. Meet Matangi (2:54)
33. The Pearly Gate (2:02)
34. Between Realms (1:34)
35. Welcome to Pouli (2:00)
36. Sea Snake Attack (1:19)
37. Safe-ish for Now (1:47)
38. Gotta Chee Hoo It (0:52)
39. Stronger Together (1:59)
40. Nalo (1:52)
41. Waves Like Mountains – Mark Mancina, Opetaia Foa’i & Te Vaka (1:38)
42. Change of Course (1:25)
43. There’s Another Way (feat. Te Vaka) (2:16)
44. Just a Little Different (feat. Te Vaka) (2:37)
45. Wayfinders (2:35)
46. We’re Back (Instrumental) – Abigail Barlow, Emily Bear & Mark Mancina (3:12)
47. Beyond (Instrumental) – Abigail Barlow, Emily Bear & Mark Mancina (3:59)
48. What Could Be Better Than This? (Instrumental) – Abigail Barlow, Emily Bear & Mark Mancina (2:59)
49. Get Lost (Instrumental) – Abigail Barlow, Emily Bear & Mark Mancina (3:05)
50. Can I Get a Chee Hoo? (Instrumental) – Abigail Barlow, Emily Bear & Mark Mancina (2:50)
51. Beyond (End Credit Version/Instrumental) – Benjamin Rice (3:16)

La colonna sonora di “Oceania 2 è disponibile su Amazon.

AnimazioneDwayne JohnsonOceania 2